Preparazione:

Per iniziare pulite la zucca eliminando la buccia e i filamenti, tagliate la polpa a dadini. In una padella lasciate dorare in poco olio lo scalogno tritato. Aggiungete la pancetta a cubetti e la zucca e fatele saltare a fuoco vivace. Salate, pepate e fate insaporire a fuoco lento, bagnando con il vino fino a quando i cubetti di zucca saranno molto morbidi, quasi disfatti. Togliete dal fuoco e aggiungete una piccola noce di burro: il sugo dovrà risultare cremoso e non asciutto. Cuocete in abbondante acqua salata la pasta di fave e scolatela dopo 6 minuti. Trasferitela nel tegame e amalgamatela insieme al condimento preparato. Suddividete la pasta con la zucca nei piatti da portata, completate con il timo e con formaggio grana grattugiato, se gradito.

Preparazione:

Pulite la cipolla, tagliatela finemente e fatela soffriggere in una padella con 2 o 3 cucchiai di olio EVO, quindi unite subito lo speck tagliato a bastoncini e fatelo rosolare finché diventa croccante. Sfumate con il vino e lasciate asciugare, aggiungete la polpa di pomodoro, le foglie di timo, un pizzico di sale e una macinata di pepe nero. Proseguite con la cottura per almeno altri 15 minuti a fuoco medio. Sbucciate le patate e tagliatele a dadini che laverete in acqua fredda prima di tuffarli in una pentola d’acqua calda e salata. Quando l’acqua comincia a bollire, unite la pasta e lasciatela cuocere per 6 minuti. Una volta pronta, scolate la pasta senza sgocciolarla del tutto, mettetela direttamente nella padella del sugo e saltatela per qualche istante. Servite con una spolverata di formaggio grana in scaglie.

Preparazione:

Realizzate il condimento delle penne all'arrabbiata mentre l'acqua bolle e la pasta cuoce. Mettete in una padella 2-3 cucchiai di olio, lo spicchio d'aglio schiacciato e il peperoncino tagliuzzato, dopo averne tolti tutti i semi. La fiamma dovrà essere moderata, affinché l'olio possa insaporirsi senza bruciare. Togliete l'aglio dalla padella e versatevi i pomodori tagliati a cubetti. Fateli scaldare per qualche minuto fino a quando otterrete una salsa leggera e ancora ben colorita. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata per 6 minuti, scolatela e versatela direttamente sulla salsa. Mescolate bene in modo che la pasta sia condita in maniera uniforme, quindi unite un filo d'olio EVO. Impiattate, completate con un po' di prezzemolo, pecorino grattugiato a piacere e servite subito la vostra pasta di fave etrusche e riso Carnaroli integrale all'arrabbiata

Preparazione:

Fate bollire una pentola d’acqua con poco sale. Il pecorino e il guanciale saranno sufficienti a dare la giusta sapidità al piatto. Nel frattempo tagliate il guanciale a cubetti o a listarelle abbastanza spesse, dopo aver eliminato la cotenna se presente. Fate scaldare una padella antiaderente e saltate il guanciale senza aggiungere nessun altro grasso: spegnete una volta che sarà diventato croccante all’esterno. Buttate la pasta di fave e scolatela dopo i 6 minuti richiesti per la cottura. Nel frattempo sbattete i tuorli e l’uovo intero con una forchetta e aggiungete il pecorino e il formaggio grana grattugiato, amalgamando bene il tutto fino a quando la consistenza non sarà bella cremosa. Concludete con una spolverata di abbondante pepe, meglio se macinato sul momento. Quando la pasta è pronta scolatela e saltatela nel grasso rilasciato da guanciale, aggiungendo un po’ di acqua di cottura. Ricordatevi di tenere da parte un mestolino di acqua di cottura, che se vi dovesse servire in seguito aiuterà il sugo ad essere bello cremoso. Spegnete il fuoco e, dopo circa un minuto, unite la crema di uovo e di pecorino alla pasta con il guanciale. Aggiungete l'acqua di cottura e mantecate facendo saltare o girando velocemente con un cucchiaio di legno: in questo modo l’uovo non si cuocerà, rischiando di trasformarsi in effetto frittata. Concludete il piatto con una spolverata di formaggio e una macinata di pepe.

Preparazione:

Tritate finemente il lardo e fatelo soffriggere in una padella insieme all'olio d'oliva. Unite la coda di rospo a dadini e fate rosolare a fiamma alta per 2-3 minuti. A parte sbattete l'uovo utilizzando una frusta a mano. Allungate con poco olio EVO a filo, un cucchiaio d'acqua a temperatura ambiente, sale e pepe appena pestati nel mortaio. Cuocete la pasta in abbondante acqua salata per 6 minuti. Scolate al dente la pasta e passatela nel ragù di pesce, eventualmente allungando con poca acqua di cottura, quindi mantecate. Versate la pasta con il suo condimento all'interno di una ciotola tiepida e amalgamatela con l'uovo sbattuto. Girate energicamente per qualche secondo e trasferite nei piatti da portata. Completate la vostra carbonara di pesce con un po' di pepe ed erba cipollina.

Preparazione:

Tagliate i cavoletti di Bruxelles a metà e sbollentateli in acqua salata per 8 minuti. Scolateli con un mestolo forato e trasferitene tre quarti nel vaso del mixer. Unite il formaggio grana, i pinoli, la menta, la scorza di limone grattugiata, sale, pepe e frullate il tutto, aggiungendo olio a filo, fino a ottenere una crema omogenea. Cuocete la pasta nella stessa acqua dei cavoletti per 6 minuti. Scolatela al dente e conditela con il condimento preparato, diluendo con poca acqua di cottura. Unite i cavoletti tenuti da parte, mescolate bene, trasferite nei piatti e servite subito la pasta con cavoletti di Bruxelles, limoni e pinoli.